Bonjour.
Questo post non centra nulla con belletti, trucchi, cremine varie, moda e con tutto ciò che di solito scrivo su questo blog, ma mi andava di scriverlo lo stesso...quindi, perdonate la divagazione.
Questo post non centra nulla con belletti, trucchi, cremine varie, moda e con tutto ciò che di solito scrivo su questo blog, ma mi andava di scriverlo lo stesso...quindi, perdonate la divagazione.
immagine da ferrero |
Tutti i pomeriggi lavoro in una scuola dell'infanzia, precisamente al dopo asilo. E così da diversi me si a questa parte, osservo le merende che miei 60 e passa pargoletti si mangiano ogni santo giorno. È parecchio tempo che ci rifletto e mi sono resa conto che, in barba a tante belle parole sull'educazione alimentare, la maggior parte dei genitori preferisca infilare una bella brioche cioccolatosa e imbottita di cioccolato e far felice il figlio, piuttosto che nutrirlo con qualche cosa di più sano. Le merende che vanno per la maggiore sono: brioche al cioccolato (fiesta in testa a tutte), panini dolci al cioccolato, patatine, quei barattoli della Nestlè, credo, con dentro la nutella e i grissini dolci, esta tè. Vedo pochissimi succhi di frutta, frutta praticamente zero e soprattutto vedo pochissima alternanza di cibi. Ci sono bimbi che 5 giorni su 5 hanno la Fiesta. Vi giuro che i bambini che variano la loro merenda sono pochissimi, si contano sulle dita di una mano.
Non sono una di quelle che vuole abolire le merendine a priori, ma mangiare sempre e solo quelle mi sembra un po' eccessivo. E la cosa peggiore è la quantità di porcate che mangiano. Ho alcuni bimbetti di tre anni che si mangiano alle 16 brioche, patatine e tè...ma i genitori sanno darsi una regolata? E come se non bastasse quando vengono a prenderli per portarseli a casa vedo le borse aprirsi e tirare fuori altre barrette al cioccolato e simili.
C'è una mamma che puntualmente arriva parlando al cellulare, fa un cenno e le due figlie corrono da lei che, per tutta risposta, continuando a parlare al telefono, infila loro i cappottini, distribuisce un Duplo a testa e le spinge fuori. Capisco essere impegnate e prese ma spegnere il cellulare cinque minuti per salutare i figli non pensavo fosse fantascienza.
Altro "caso" che mi lascia sempre perplessa è quello di un bambini di 3 anni che peserà circa 30 kg (non è uno di quelli per cui vale in fatto che "però è alto"). È in sovrappeso. Quando usciamo in cortile fa una fatica incredibile a correre e a giocare assieme agli altri (per fortuna, per ora, le prese in giro sono pochissime). Si stanca subito e passa la maggior parte del tempo seduto a giocare da solo. Volete sapere le sue merendine? Mediamente si mangia una brioche (o panino con nutella), beve il tè, sgranocchia un pacchetto di patatine e poi finisce bevendosi il nesquik nel tetrapak piccolino. Poi ci sono le volte in cui la mamma viene presa da slancio creativo e allora compaiono, e vi giuro che non sto inventando, panino con cotoletta e maionese, panino con sogliola e senape, focaccia con olive imbottita con salame e maionese. Un giorno è arrivata a dargli dietro un contenitore di plastica con dentro quattro polpette e le bustine di maionese. Orrore!!!
Sto povero bambino mangia tutto felice, ignaro del fatto che la madre lo stia avvelenendo lentamente. Io e le mie colleghe abbiamo fatto notare la cosa alle maestre e abbiamo anche parlato con la madre (cosa che abbiamo saputo è stata fatta anche dall'insegnante d'aula) che per tutta risposta ha detto: "Ma figuratevi, lasciatelo stare. Non vedete quanto è bello tondo. Si vede che è in solute".
Ora, questa convinzione che "grasso è bello" mi fa innervosire tantissimo. Se è vero che ognuno deve accettarsi per quello che è, è anche vero che bambini come questo cresceranno nella convinzione che alimentarsi così sia normale e corretto, rischiano di andare incontro, oltre che all'emarginazione (scorretta quanto volete ma dobbiamo fare i conti con la realtà, e la realtà è che spesso le persone in sovrappeso, specialmente gli adolescenti, sono emarginate), anche a gravi problemi di salute.
Sbaglierò, ma sono convinta che molte di queste mamme (ma anche papà, tate e nonni) se ne strafreghino di quello che danno da mangiare ai propri figli. Non credo al fatto che ignorino i principi base dell'alimentazione, non dico sana, ma per lo meno normale. Il problema è che è molto più facile infilare nello zainetto una bella brioche che far capire al bambino che anche una bella mela va bene ed è buonissima, che è più semplice dare un Duplo che un po' di attenzione.
Scusate lo sfogo, spero di non avere offeso nessuno, ma mi arrabbio da morire a vedere questi bimbi ingozzati come tacchini.
Non sono una di quelle che vuole abolire le merendine a priori, ma mangiare sempre e solo quelle mi sembra un po' eccessivo. E la cosa peggiore è la quantità di porcate che mangiano. Ho alcuni bimbetti di tre anni che si mangiano alle 16 brioche, patatine e tè...ma i genitori sanno darsi una regolata? E come se non bastasse quando vengono a prenderli per portarseli a casa vedo le borse aprirsi e tirare fuori altre barrette al cioccolato e simili.
C'è una mamma che puntualmente arriva parlando al cellulare, fa un cenno e le due figlie corrono da lei che, per tutta risposta, continuando a parlare al telefono, infila loro i cappottini, distribuisce un Duplo a testa e le spinge fuori. Capisco essere impegnate e prese ma spegnere il cellulare cinque minuti per salutare i figli non pensavo fosse fantascienza.
Altro "caso" che mi lascia sempre perplessa è quello di un bambini di 3 anni che peserà circa 30 kg (non è uno di quelli per cui vale in fatto che "però è alto"). È in sovrappeso. Quando usciamo in cortile fa una fatica incredibile a correre e a giocare assieme agli altri (per fortuna, per ora, le prese in giro sono pochissime). Si stanca subito e passa la maggior parte del tempo seduto a giocare da solo. Volete sapere le sue merendine? Mediamente si mangia una brioche (o panino con nutella), beve il tè, sgranocchia un pacchetto di patatine e poi finisce bevendosi il nesquik nel tetrapak piccolino. Poi ci sono le volte in cui la mamma viene presa da slancio creativo e allora compaiono, e vi giuro che non sto inventando, panino con cotoletta e maionese, panino con sogliola e senape, focaccia con olive imbottita con salame e maionese. Un giorno è arrivata a dargli dietro un contenitore di plastica con dentro quattro polpette e le bustine di maionese. Orrore!!!
Sto povero bambino mangia tutto felice, ignaro del fatto che la madre lo stia avvelenendo lentamente. Io e le mie colleghe abbiamo fatto notare la cosa alle maestre e abbiamo anche parlato con la madre (cosa che abbiamo saputo è stata fatta anche dall'insegnante d'aula) che per tutta risposta ha detto: "Ma figuratevi, lasciatelo stare. Non vedete quanto è bello tondo. Si vede che è in solute".
Ora, questa convinzione che "grasso è bello" mi fa innervosire tantissimo. Se è vero che ognuno deve accettarsi per quello che è, è anche vero che bambini come questo cresceranno nella convinzione che alimentarsi così sia normale e corretto, rischiano di andare incontro, oltre che all'emarginazione (scorretta quanto volete ma dobbiamo fare i conti con la realtà, e la realtà è che spesso le persone in sovrappeso, specialmente gli adolescenti, sono emarginate), anche a gravi problemi di salute.
Sbaglierò, ma sono convinta che molte di queste mamme (ma anche papà, tate e nonni) se ne strafreghino di quello che danno da mangiare ai propri figli. Non credo al fatto che ignorino i principi base dell'alimentazione, non dico sana, ma per lo meno normale. Il problema è che è molto più facile infilare nello zainetto una bella brioche che far capire al bambino che anche una bella mela va bene ed è buonissima, che è più semplice dare un Duplo che un po' di attenzione.
Scusate lo sfogo, spero di non avere offeso nessuno, ma mi arrabbio da morire a vedere questi bimbi ingozzati come tacchini.
16 commenti:
mia mamma preparava sempre un panino fresco con dentro il prosciutto, oppure mi dava il kinder brioss... comunque non ci sono parole per certi genitori (quella che telefona poi è clamorosa!!) quando avrò dei figli starò attentissima anche a questo, mi sembra così ovvio... peccato non lo sia per tutti evidentemente
io credo che alla base ci sia una carenza di educazione alimentare dei genitori stessi: dubito che la mamma che da il duplo al figlio, come merenda si mangi lei stessa una mela..
mi ha molto interessato questo tuo post perchè sono una nutrizionista e ho proprio in programma un progetto di educazione alimentare nelle scuole primarie che spero venga ben accolto dai dirigenti scolastici, quindi mi trovi quanto mai in accordo con te...ho osservato anche io questi comportamenti (ho avuto modo anche di leggere indagini alimentari fatte dai bambini durante l'arco della settimana e puoi immaginare cosa esce fuori) quindi credo sia importante che chi di dovere si impegni in un'informazione precoce ;)
post interessantissimo ;)
uh mamma...ne vedrai di cotte e di crude...dovrebbe esserci piú sensibilizzazione verso questo aspetto! i genitori dovrebbero parlare con un buon nutrizionista e capire che se cresci tuo figlio a schifezze gli dimezzi gli anni di vita :(
Come giustamente hai sottlineato, il problema non è solo quello dell'educazione alimentare, ma piuttosto quello del tempo che i genitori dedicano ai figli ed il fatto che usino le merendine per ingraziarseli.
io credo che quando i miei genitori erano piccoli nessuno sapeva niente di educazione alimentare, ma erano tutti magri!
Un bacio!
S
http://s-fashion-avenue.blogspot.com
Si sente che fai il tuo lavoro con amore, perché ti interessi di quello che vedi, ti scandalizzi se c'è qualcosa che non va. Concordo su quanto hai scritto. Io non penso che questi genitori non sappiano cosa è meglio: semplicemente, è più facile far contenti i figli che sentirli frignare.
Purtroppo i genitori di oggi non volendo rinunciare alla loro "vita" mettono al mondo i figli e li lasciano crescere per inerzia (come le piante), li riempiono di giocattoli e cibo per scaricarsi dei sensi di colpa e stanno veramente poco con loro. E' deleterio riempirli di cibo spazzatura, ma è anche deleterio farli crescere con l'ansia di mangiare meno perchè sennò "ingrassi"...purtroppo c'è anche questo lato della medaglia.
Io sono stata fortunata perchè mia figlia ha sempre apprezzato verdure fresche e frutta, a merenda mangia lo yugurt e, una volta ogni tanto, kinder fetta al latte. Ovviamente una volta al mese ci scappa la visita al mc donald e ogni tanto mangia patatine, ma non è la regola e non fa nessun capriccio se non ci sono, non le cerca. Ora, non so se crescendo sarà sempre così, perchè poi vedrà gli altri bimbi che mangiano cose diverse, speriamo bene.
Io però sono una mamma che, purtroppo, vive di schifezze (eh si), anche se ho la fortuna che mi piacciono poche cose ^_^
Quando avevo letto il tuo status su Facebook sul panino sogliola e senape l'abbinamento bizzarro mi aveva fatto ridere. Leggendo questo post mi sento alquanto stupida! :(
Non so se la madre che ingozza il figlio sia davvero convinta che è bello, tondo e in salute o magari preferisce tenerlo tranquillo col cibo, in ogni caso spero che si renda conto di quanto gli fa male.
Sono d'accordo con Dama, si vede che ami il tuo lavoro e sei portata per farlo.
sorpresina per te! ^_^
http://cameliabeautyandrandom.blogspot.com/2011/05/un-award-per-me.html
Oddio...mi sento un pochino idiota!!! Quando ho letto la frase sul post pensavo fossi stata te a mangiare un panino del genere (mi riferisco alla sogliola e senape) magari in preda alla fame nervosa da studio, a me capita sempre, ti ho risposto che se uno ha fame male non fa...Mi sento così stupida! XD
Tornando al post, io rimango inorridita quando alcune persone a me vicine portano i figli piccoli a mangiare al fast food (mcdonalds per l'esattezza) con la scusa che almeno così stanno calmi per almeno 2 ore!!! Io credo che la signora più che "bello tondo è in salute" lo faccia per un puro atto di egoismo, almeno così il bimbo non fa i capricci perché non vuole mangiare la frutta!!!Hanno ragione quando dicono che sei portata per questo lavoro, si vede che ti appassiona molto, ma non c'è spazio per le brave educatrici, ai giorni d'oggi con le mamme che girano non si ci possono permettere certi atti di "eroismo" per educare i figli.
Ti porto un esempio. In Una scuola elementare c'è un bambino violento, picchia i compagni e le compagne, una di queste l'ha anche spinta nella strada all'uscita dalla scuola rischiando un brutto incidente! Il tutto con la sua mamma (del bambino) che rideva dicendo "Vedi mio figlio si fa rispettare!" e la mamma della povera bambina immobile con la figlia tra le braccia!!!
Il bambino continuava questi atti di violenza, le maestre hanno richiamato i genitori dapprima senza esito, poi hanno iniziato a sgridare il bambino dicendo un semplice "non si fa" ed i genitori hanno denunciato le maestre per maltrattamenti verso il figlio!! (la storia è vera ed è stata raccontata da tutta la classe, oltre che dalla mamma della bambina spinta nella strada, per "scagionare" le maestre!)
Ma sono sicura che hai la testa ben salda sul collo (cioè sei molto intelligente ^^) e saprai affrontare bene ogni situazione!!
Un bacione cara
Lara
http://lara-ilmondoamodomio.blogspot.com/
Incredibile... la fiesta contiene liquore o sbaglio?? I miei genitori da bimba mi facevano mangiare solo cose sane, tutto ciò che era confezionato non esisteva in casa mia... infatti crescendo ho iniziato a mangiare un quantitativo di porcate degno di Homer Simpson... diciamo che ci vorrebbe equilibrio :D Bel Post, lavoro anche io coi bimbi ogni tanto e sono stupita più da quanto siano viziati... ogni tanto qualche sana sculacciata a mio parere non farebbe male :P
io ho due figli ormai grandi , e sono sempre stata attenta a ciò che mangiavano , le loro merende erano in genere pane e pomodoro , raramente compro affettato , ogni tanto pane e nutella , ma anche a tavola ho adottato uno stile di alimentazione sana , pochissimo fritto , e tanta verdura , legumi ecc.
Ma devo precisare che io non ho mai lavorato fuori casa per cui ho sempre avuto molto tempo e pazienza da dedicare sia alla cucina che alla famiglia :-))
@Dony @Lara_ figuratevi, messa come l'avevo scritta io non si poteva capire cosa ci stava dietro. Anche a me, soprattutto quando studio, mi vengono degli attacchi di fame. Diciamo che ora mi butto più sul gelato o sulla frutta (ieri ho fatto fuori una barca di cigliegie).
@Tutte_ vi ringrazio per le belle parole che mi avete detto (riguardo al fatto che si vede la mia passione per questo lavoro), mi ha fatto molto piacere ^_^
Ciao Mogana, il tuo post diverso dal solito è interessantissimo, mia madre è stata maestra dell'elementari quindi conosco il degrado alimentare che i bambini stanno subendo negli anni, sarebbe meglio della frutta ma se si vuole dargli dei dolci perchè non fare una bella crostata e dargli un pezzo da portare a scuola?
La merenda è importante varia e non troppo calorica. Qualche tempo da parlavo con la mia dietologa, che mi diceva ora è difficile inculcare nella testa delle persone una cultura alimentare ma ci si riesci in futuro sarà difficilissimo perchè i bambini sono diseducati e quindi saranno adulti difficili da trattare.
Io non sono ancora madre ma per il bene del futuro nascituro quando arriverà cercherò da subito di insegnarmi a mangiare correttamente. Baci buona giornata Alex
Senza parole...credo che prima di mettere al mondo dei figli "certi genitori" dovrebbero fare un bel corso per imparare proprio le nozioni base..come l'alimentazione ad esempio..!!!Cavolo..lo fanno per i matrimoni il corso..(e lo trovo un pò inutile)e per una cosa così importante no???(lo so sto sclerando...ma questa non curanza da parte di certi genitori mi fa arrabbiare proprio..li prenderei a schiaffoni..lancerei tutti i loro cellulari da un dirupo..grr...e sono per la non violenza..figuratevi)!!!baciiiii...
leggere che un bambino di appena tre anni non riesce a giocare e correre mi mette tristezza, ma ancor di più sapere che la madre ha una visione decisamente distorta della realtà.
non si può attribuire al cibo (alla televisione o ai videogiochi) il compito di colmare le mancanze.
ottimo post! :)
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