Inquinamento del suolo.
Smaltimento delle scorie radioattive.
Effetto serra.
Riscaldamento globale.
Avanzamento dei deserti.
Falde acquifere contaminate.
Estinzione di specie animali e vegetali.
Scioglimento delle calotte polari.
Petroliere che riversano il loro nero contenuto nel blu degli oceani.
Sono talmente tante e talmente grandi le cause di inquinamento del nostro pianeta che mai avrei pensato che anche un blog potesse essere dannoso.
Secondo uno studio condotto da Alexander Wissner-Gross, fisico alla Harvard University e attivista ambientale, un sito di medio traffico che sviluppa 15.000 visite al mese ha un’impronta ecologica pari a quella di un albero.
E’ stato calcolato (non so in quale modo) che un blog causa l'emissione di circa 0,02 g di anidride carbonica per ogni singola visita. Quindi: 15000 visite mensili = 3,6 kg nnui di anidride carbonica.
Questo dato è stato calcolato tracciando tutti i consumi di energia e di ossigeno effettuati per tenere un sito on line 24 ore su 24: l’immenso utilizzo di energia per tenere accesi da parte dei mainframe, computer, server, e per il loro raffreddamento e per la manutenzione periodica.
Ma ecco un metodo per rimediare! Il progetto Make It green si. Per ogni blogger che aderisce al progetto sarà piantato un albero nella Plumas National Forest, in nord California.
Quindi ragazze:
UN POST PER UN ALBERO.
Con un solo semplice post possiamo dare una mano anche noi.
- scrivi un post sull'iniziativa,
- inserisci il logo nel tuo blog,
- invia il link del tuo post a CO2-neutral@kaufda.de
Grazie a Marzia per avermi fatto scoprire questa bella iniziativa.
Grazie a Marzia per avermi fatto scoprire questa bella iniziativa.
1 commenti:
Anchionl'ho messo!
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