lunedì 27 febbraio 2012

L'anatomia macroscopica della pelle

Bonjour les filles.
Ieri, chissà come, mi si è accesa all'improvviso una lampadina.
Fateci un po' caso:
ogni mattina detergiamo la nostra pelle,
rivitializziamo la pelle col tonico,
sulla pelle stendiamo un bello strato di crema idratante,
mettiamo il fondotinta, il correttore per mimetizzare le imperfezioni della nostra pelle,
e alla sera facciamo lo stesso percorso ma in senso inverso per riportare allo stato normale la pelle.
Immagine da bellezza.pourfemme
In tutti questi gesti c'è un elemento comune. Dai, non è nemmeno troppo difficile...la pelle, la nostra cara vecchia pellaccia. Gliene facciamo di tutti i colori ma ci siamo mai chieste come è fatta, che caratteristiche ha?

Vediamo di porre rimedio all'eventuale ignoranza in materia cominciando col parlare della sua struttura macroscopica.

La pelle ricopre tutto il nostro corpo e si continua con le mucose di bocca e naso. Sottile, delicata...ecco cosa ci viene in mente se pensiamo alla pelle, eppure l'adulto si porta a spasso tra i 15 e i 17 chili di pelle, con la quale si potrebbero ricoprire ben 2 m2.
A seconda delle diverse zone si presenta con delle caratteristiche differenti: spessa, più o meno flessibile, sottile oppure cornea. Oltre a queste differenze ce ne sono altre profondamente individuali come la qualità di pigmento e la vascolarizzazione.
Ma quali sono le funzioni della pelle? Oltre a permetterci di truccarci, ovviamente (battuta in pieno stile "simpatia portami via").
- Prevenire la perdita dei fluidi circolanti e la penetrazione di quelli esterni.
- Proteggere l'organismo da danni chimici e fisici.
La prossima volta, per chi sarà interessata, ci addentreremo un pochino più nello specifico.
Au revoir.

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Tag: Le mie borse invernali

Guardaci dentro e scoprirai molte, moltissime, forse troppe cose sulla sua proprietaria.
Quasi nessuno può metterci dentro le zampine salvo esplicito invito della proprietaria.
Dedichiamo ad essa tutte le nostre attenzioni, la trattiamo bene e stiamo attente affinché non ci sia alcun graffio a rovinarne la superficie.
La portiamo sempre con noi e ci sentiamo perse al sol pensiero di averla dimenticata a casa.
Ci mettiamo dentro una marea di cose: più della metà viene irrimediabilmente persa e solo meno della metà rivedrà, un dì, la luce.

Ho idea che la borsa sia l'equivalente femminile dell'automobile maschile, con la piccola differenza che noi possiamo permettercene dieci e più e persino il lusso di cambiarne una al giorno, loro no. Thank God, I'm a woman.

Sabato mattina mi sono armata di scala e mi sono arrampicata fino in cima per dare una sistemata all'armadio in cui tengo le mie borse. Mentre ero appollaiata sull'ultimo gradino m'è venuta la brillante idea di tirale giù tutte e fotografarle per mostrarvele tutte...sì, tremate: TUTTE! Ma visto che ci tengo alla vostra integrità psicofisica ho deciso di dividere il malloppo in tre round, in modo da alleggerirne l'impatto su di voi.

Di seguito potete ammirare le mie borse invernali. Non sono borse di lusso, costose o pregiate, ma sono le mie borse e guai a chi me le tocca...però per voi potrei fare un'eccezione.

Borsa Benetton, regalo di mia mamma di circa 4-5 Natali fa. È abbastanza piccola ma discretamente capiente. Il colore mi piace tantissimo: è un bellissimo bordeaux caldo e intenso e, sia lode alla mia mammina, si abbina perfettamente a un paio di decolleté invernali che adoro.

Questa seconda borsa me l'ha regalata la mia carissima pro-zietta. È stata fatta a mano dalle vecchiette della casa di riposo del suo paese. È in lana e all'interno c'è una fodera in tessuto dello stesso colore verde che vedete in foto. Ha un solo difetto: visto che la tracolla è interamente in lana rischia di "allungarsi" leggermente se la si appesantisce troppo, cosa che evito accuratamente di fare.

Microscopica borsetta a spalla, che a spalla non è a meno che voi abbiate la spalla della dimensione di un grissino, secondo me è più una pochette. È di Guess e anche questa è un regalo (una zia questa volta). La uso pochissimo più che altro perchè è talmente piccola che ci stanno dentro la carta d'identità, i soldi sciolti (cosa che odio) e un fazzoletto. Se siete abili riuscite a farci entrare le chiavi di casa.

Pelosissima e "lapponica" borsa morbidosa di OVS. L'ho comprata assieme a mia sorella questo inverno. È una borsa a spalla in camoscino, decorata da un tessuto tipo lana e da dei dettagli in pelle marrone scuro. Adoro il pon-pon bianco...mi fa molto Natale. Bella capiente senza però essere grande come un trolley.

Questa è la mia borsa quotidiana, quella che uso di più in assoluto. È di Nannini, interamente nera con dettagli in metallo. È enorme, con una tasca anteriore e una posteriore. Dentro riuscireste a farci entrare anche un ippopotamo di dimensioni ridotte...ma sarebbe pur sempre un ippopotamo XD Si può portare sia a tracolla che a spalla, ma con quello che ci infilo dentro uso quasi sempre la tracolla.

Bene, per quelle che non si sono addormentate è in cantiere il post con le borse estive. Per quelle che sono cadute in catalessi ho un consiglio: saltate il post sulle borse estive.

domenica 26 febbraio 2012

Arrivano gli anni '80...Il ritorno

Buona sera ragazze.
Come penso abbia già detto qualche volta, e se non l'ho detto lo dico ore, assieme ad un bel gruppone di ragazzi e ragazze più o meno della mia età, faccio l'educatrice ai ragazzini di II media della mia città. Come ogni anno abbiamo deciso di organizzare per loro una festa di carnevale. Non amo particolarmente questo genere di feste ma non potevo certi tirarmi indietro e poi non posso resistere all'idea di truccarmi e travestirmi: mi piace troppo. Il tema, quest'anno, era "A psasso nel tempo, ieri e domani ma non oggi". Io e la mia migliore amica C. abbiamo deciso di lanciarci sugli anni '80...colori, colori, colori...e non dimentichiamoci dei colori. Il tutto condito da una buona dose di pacchianaggine.
Così ieri pomeriggio C. s'è presentata puntualissima a casa mia e io ho truccato lei (io mi ero già agghindata prima del suo arrivo) e lei mi ha fatto i capelli.


Per la manicure non ho fatto granché. Sostanzialmente ho usato due colori, il viola e il giallo alternando sulle unghie i due colori. La particolarità, se così si può dire, è che ho usato due finish diversi: cream e glitterato.
Mano sinistra
- pollice, medio e mignolo: n°279 giallo di Kiko con sopra una passata del n°269 giallo microglitter sempre di Kiko,
- indice e anulare: n°333 viola brillante di Kiko.
Mano destra:
- pollice, medio e mignolo: n°333 viola brillante di Kiko con sopra una passata del n°278 viola orchidea microglitter,
- indice e anulare: n°279 giallo di Kiko.

Per il make up farò al più presto un bel post specifico (mi sa che ne farò uno anche per farvi vedere il make up realizzato su C.). Questo invece è il meraviglioso (lo so, dovreste dirlo voi mica io, ma non riesco a fare a meno di piacermi da matti in questa foto e con questa mise) risultato finale.
I capelli sono favolosi, C. ha fatto un lavoro impeccabile cotonandomeli per bene i inondandoli di lacca.
GIACCA: Met
DOLCEVITA: Dack's
GONNA: home made
FUSEAUX: Meeting
COLLANT: Sanpellegrino
SCARPE: Morena
ORECCHI: Pimkie

giovedì 23 febbraio 2012

Andante con brio: "Benvenuto"

"Benvenuto" - Laura Pausini
Finalmente una canzone in italiano…alleluia. Dimostrazione di come, pur amando la canzone italiana, e pur essendo italianissimo il mio gruppo preferito, in generale io preferisca la musica straniera. Un inno al futoro, un sorridere e un accogliere a braccia aperte a tutte quelle cose, piccole e grandi, per cui vale la pena di vivere. Una canzone che mi strappa sempre un sorriso e mi infonde sempre un po’ di ottimismo.

Pubblicazione: 12 settembre 2011
Album: Inedito
Video ufficiale

A te che perdi la strada di casa ma vai
dove ti portano i piedi e lo sai
che sei libero
nelle tue scarpe fradice
a chi ha parole cattive soltanto perchè
non ha saputo chiarire con sè
a chi supplica
e poi se ne dimentica
a chi non ha un segreto da sussurrare
ma una bugia da sciogliere
a chi non chiede perdono
ma lo avrà

benvenuto a un pianto che commuove
ad un cielo che promette neve
benvenuto a chi sorride, a chi lancia sfide
a chi scambia i suoi consigli coi tuoi
benvenuto a un treno verso il mare
e che arriva in tempo per natale
benvenuto ad un artista, alla sua passione
benvenuto a chi non cambierà mai
a un anno di noi

a questa luna che i sogni li avvera o li da
o li nasconde in opportunità
a chi scivola
a chi si trucca in macchina
e benvenuto sia questo lungo inverno
se mai ci aiuta a crescere
a chi ha coraggio
e a chi ancora non ce l´ha

benvenuto a un pianto che commuove
ad un cielo che promette neve
benvenuto a chi si spoglia, per mestiere o voglia
e alle stelle chiede aiuto o pieta´
benvenuto al dubbio delle spose
a un minuto pieno di sorprese
benvenuto a un musicista, alla sua canzone
e agli accordi che diventano i miei
a un anno di noi

al resto che verrà(stop stop stop) tutto il resto
a tutto questo che verrà (stop stop stop) tutto questo
a tutto il resto poi chissà(stop stop stop) tutto il resto
e poi..
Stop

a un anno di noi
benvenuto a un pianto che commuove
ad un cielo che promette neve
benvenuto a chi sorride, a chi lancia sfide
e a chi scambia i suoi consigli coi tuoi
benvenuto a un treno verso il mare
scintilla e arriva in tempo per natale
benvenuto ad un artista, alla sua intuizione
benvenuto a un nuovo anno per noi
a un anno di noi
un anno per noi
per tutto e per noi
un anno di noi

mercoledì 22 febbraio 2012

Hyper gloss stylo n°02 e n°03 - Kiko

Bonjour mademoiselles
Odio l’università, e non solo perché mi stressa o perché mi mancano solo 2 esame e ½ (l’ ½ ce l’ho oggi) e sono tutti di inglese oppure perché devo scrivere la tesi e tirare le conclusioni dai dati delle mie osservazioni o perché sono stufa rasa di studiare ma anche perché ci sono periodi in cui mi rimane davvero poco tempo per postare e così va finire che mi si accumulano prodotti su prodotti che non riesco a recensire con la conseguenza che, quando questo tempo salta fuori, il prodotto in questione non solo è già sul mercato da un’era geologica ma ha anche fatto in tempo a levare le tende. E postare un prodotto ormai fuori dal commercio è una cosa che mi dà profondamente sui nervi, anche perché trovo abbastanza inutile parlarvi di prodotti che non si possono più reperire.
Quindi vi chiedo scusa per l’ennesima review tardiva ma questi due rossetti sono davvero belli e vale la pena di spendere due paroline.

Gli Hyper Gloss Stylo fanno parte della collezione Chic Chalet della Kiko, una di quelle che ho preferito in assoluto. Approfittando dei saldi mi sono accaparrata a soli 3,50 € (invece di 7,50 €) il n° 02 Red Wave e il n°03 Apple Red.




Il packaging mi piace molto. la confezione è color oro (con un sottotono piuttosto freddo) e risultano leggermente bombati nella zona centrale.
Il risultato finale è di avere delle labbra non troppo lucide, idratate, morbide e con un leggero riflesso di colore. Il prodotto contenuto all'interno è pari a 2 g, la scadenza dall'apertura è prevista dopo 18 mesi.
A differenza di quello che potrebbe lasciar intendere il nome, non si tratta di un gloss ma di un rossetto sheer che dona una notevole brillantezza alle labbra. La pigmentazione non è alta ma, nel caso dei rossetti sheer, la cosa è abbastanza ovvia. Non ho mai amato molto i rossetti lucidi ma da qualche tempo mi sono decisa a provarli così ho dato una chance a questi due rossetti (perché è risaputo che per provare un rossetto bisogna comprarne non uno ma due…elementare vero?).
Si stendono molto bene e il prodotto scorre sulle labbra in modo piuttosto confortevole. Si possono modulare bene, aumentando il numero di passate, ma non si otterrà mai una coprenza elevata. Sono entrambi adatti per qualunque make up (dal più nude a un trucco occhi molto marcati) e li trovo perfetti da indossare tutti i giorni e semplici da applicare (anche senza guardarsi allo specchio o senza applicare prima la matita labbra).



Le caratteristiche dei due rossetti sono praticamente le stesse, a parte la colorazione. Red wave è un rosso fragola decisamente vistoso ma, una volta applicato sulle labbra si nota solo un leggero colorito rossastro ma molto tenue con dei delicati riflessi rosati. Apple red, invece, è un rosso più scuro, dal sottotono leggermente bluastri; anche in questo caso applicandolo sulle labbra il colore risulta molto meno intenso.
Hyper gloss stylo n°02 red wave

N°02 red wave. Luce naturale indiretta. Tre passate, due passate, una passata.

N°02 red wave. Luce naturale diretta. Tre passate, due passate, una passata.
Hyper gloss stylo N°03 apple red

N°03 apple red. Luce naturale indiretta. Tre passate, due passate, una passata.

N°03 apple red. Luce naturale diretta. Tre passate, due passate, una passata.
Luce naturale indiretta


Luce naturale diretta
A me sono piaciti tantissimo e temo abbiano dato il via a una vera mania nei confronti dei rossetti sheer e luminosi...occielo...

Vabbè, spero di non avervi annoiato troppo (e spero, nel frattempo, di aver superato l'1/2 esame).
Au revoir.

lunedì 20 febbraio 2012

Una tortorella opaca ovvero l'ombretto n°121 - Kiko

MARCA
Kiko

DICONO DI LUIOmbretto compatto ad alta pigmentazione, per un colore intenso, omogeneo e facile da applicare.
La sua texture vellutata e ultra-sfumabile rilascia un colore particolarmente intenso ed immediatamente coprente, per un make up d'impatto che rimane inalterato a lungo.
Con una gamma di 81 tonalità, declinate in molteplici finish - da mat a satinato, da perlato a glitterato - Eyeshadow permette di creare infiniti effetti cromatici e look sempre nuovi, perfetti sia di giorno che di sera.
Grazie alla particolare formulazione, intensamente pigmentata e a lunghissima durata, Eyeshadow regala sempre un risultato impeccabile e luminoso in tutte le sue declinazioni colore, dalle più tenui alle più vibranti.
Facile da stendere e sfumare, se applicato con il pennello Liner Brush diventa un soprendente eyeliner.
Per ottimizzare la lunga tenuta dell'ombretto, preparare le palpebre applicando un velo di correttore, creando una base dal colore uniforme e luminoso.
Per realizzare un trucco degli occhi di qualità professionale, è consigliabile sfumare una matita occhi lungo le ciglia, per poi applicare almeno tre diverse tonalità di ombretto: una chiara, una scura e una intermedia. Per ottenere una sfumatura morbida ed elegante, sfumare il colore più scuro dall'angolo esterno dell'occhio verso l'interno e lungo le ciglia. Proseguire applicando il colore intermedio sulla palpebra mobile e sfumare infine il tono più chiaro nell'angolo interno dell'occhio e lungo l'osso sopraccigliare, come punto luce. Per dare maggiore enfasi al trucco, ottenendo uno spettacolare effetto 'da sera', completare con una sottile riga di eyeliner.

CONFEZIONE
Il packaging è il classico di Kiko, confezione nera in plastica satinata con coperchio a pressione trasparente. Sulla cialda è impresso il marchio Kiko.
DOVE SI TROVANei negozi kiko o sullo store on line.
PREZZO
4,90 €
QUANTITÀ
3 g
SCADENZA
24 mesi
CONSIDERAZIONI
Ero in cerca di un colore naturale da usare tutti i giorni. Prima di andare all’asilo non ho nessuna voglia di fare chissà che make up e non ho mai molto tempo da dedicare al mio personalissimo restauro facciale. Con la Naked e la Elegantissimi dovrei, anzi ho, colori nude in abbondanza ma volevo un ombretto mono in cialdina da tenere sempre a portata di mano, ben in vista nel cassetto, della serie “arraffa e scappa”. Questo colore, un bel tortora chiaro completamente mat, è proprio quello che faceva al caso mio. Di solito lo stendo su tutta la palpebra mobile, un fili mascara nero e…stop finito. Uniforma perfettamente il colore della palpebra e dona una leggera luminosità che fa sì che sembriate sveglie e attive anche se in realtà la cosa che vi assomiglia di più è un ghiro in letargo. Al tatto l’ombretto risulta estremamente compatto e per nulla farinoso. La pigmentazione è buona, pur essendo un colore molto chiaro.
VOTO
8/10
Luce naturale indiretta

Luce naturale indiretta

Luce naturale diretta

Luce naturale diretta

sabato 18 febbraio 2012

Colour Sphere Duo Mat&Pearly Eyeshadow n°213 argento e nero - Kiko

MARCA
Kiko
DICONO DI LUI
Ombretto cotto duo - mat e perlato - per un risultato sofisticato. Due sfumature di ombretto si sposano in un'unica cialda dalla texture setosa e sfumabile, con scrivenza modulabile. L'attenta lavorazione a mano, cotta a forno, prende forma in un abbinamento speciale: mentre la tonalità mat - da applicare asciutta - crea una perfetta base, la sfumatura perlata - dal duplice uso asciutto o bagnato - dà risalto allo sguardo, creando magnifici contrasti di luce e colore.
Formula altamente tollerata dagli occhi sensibili. Grazie alla luminosa combinazione di due toni complementari, da indossare attraverso texture diverse ma in armonia tra loro, il trucco assume un tocco deciso, da intensificare a piacere con l'utilizzo di una matita colorata lungo tutto la bordatura inferiore dell'occhio.
Per un risultato sofisticato utilizzare il tono mat su tutta la palpebra mobile, sfumandolo dalla base delle ciglia verso l'alto, lasciando libera la zona sotto le sopracciglia e l'angolo interno dell'occhio.
Applicare quindi il tono chiaro sotto le sopracciglia e all'interno dell'occhio.
Inumidire leggermente lo sfumino ed applicare ancora un filo di tono chiaro nel punto più alto dell'arcata sopraccigliare, sulla punta interna dell'occhio ed al centro della palpebra mobile.
CONFEZIONE
Il packaging è il classico di Kiko, confezione nera in plastica satinata con coperchio a pressione trasparente. La cialda è suddivisa in due colori, in questo caso argento glitterato e nero mat, mediante una linea ondulata.
DOVE SI TROVA
Nei negozi Kiko o sullo store on line.
PREZZO
6,90 €
QUANTITÀ
1,8 g
SCADENZA
18 mesi
CONSIDERAZIONI
Ho preso questo duo esclusivamente per il colore argentato. Di neri mat ne ho almeno tre (uno di una marca che non ricordo e a me sconosciuta ma che è iperpigmentato, quello della palette oh so special, e quello della 88 colori) ma di argento mi sono resa conto di non avere assolutamente nulla. Ovviamente me ne sono accorta mentre mi stavo truccando e, ravanando ossessivamente nei cassetti sono rimasta a bocca asciutta…che nervoso scoprire di non avere una cosa proprio quando ne hai bisogno. Vabbe, sta di fatto che questo duo è l’unico soluzione che al momento mi ha permesso di porre rimedio alla mia mancanza. Ah, se qualcuna ha degli altri suggerimenti circa ombretti argentati glitterati la ringrazierò infinitamente.
Ma ora passiamo ai colori:
-nero: è un colore molto pigmentato e totalmente mat. Prelevando il prodotto si nota come il prodotto non sia per niente farinoso. Essendo già di suo molto scrivente non si nota una grossa differenza anche se lo si applica da bagnato non si nota una grande differenza sse non un leggero aumento nella “compattezza” del colore.
- argento: un tripudio di glitter, cosa che rende questo secondo colore decisamente volatile e scomodo, nel senso che è quasi scontato che, prelevandolo, qualche glitterozzo vada a finire anche sul nero. Qui la differenza tra asciutto e bagnato è decisamente maggiore soprattutto perché in questo modo si conferisce una maggiore stabilità e tenuta del prodotto, evitando che i glitter se ne vadano in giro per tutta la faccia. Sicuramente è un colore molto luminoso ma occorre un po’ di accortezza nell’applicarlo.
Luce naturale diretta

Luce naturale indiretta

Luce naturale diretta

Luce naturale indiretta
VOTO
7/10
INGREDIENTI

venerdì 17 febbraio 2012

Crema corpo ai profumi di Fiori d'Arancio - Fitocose


MARCA
Fitocose
DICONO DI LEI
Crema idratante a base di Burro di Karité per il trattamento della pelle secca e disidratata del corpo e delle gambe. Si spalma sulla pelle massaggiando fino a completo assorbimento.
CONFEZIONE
Barattolone in plastica bianca con tappo a vite sulla sommità. All'interno troviamo un coperchietto in plastica che protegge il prodotto, il sollevamento della suddetta protezione è facilitato dalla presenza di una piccola linguetta.


DOVE SI TROVA
Sullo shop on line o in alcune erboristerie autorizzate (La Bottega della Natura, Carate Brianza).
PREZZO
12,17€
QUANTITÀ
200 ml
SCADENZA
4 mesi
CONSIDERAZIONI
Ho trovato il nettare degli dei, la mia personalissima ambrosia, e l'ho trovata all'interno di un bel barattolone di crema targato Fitocose. Eh sì perchè questa crema ha un profumo semplicemente paradisiaco. La fragranza è molto intensa e abbastanza perisistente, quindi se non vi piace il sentore degli agrumi vi conviene lasciare perdere, ma se quello dell'arancia è un profumo che vi piace allora non ve ne staccherete più, vi sembrerà di stare in mezzo agli aranci e ai limoni in fiore...fantasmagorico.
Il prodotto si presenta come una crema bianca, soffice e cremosa. Abbastanza densa, ne serve davvero una piccola quantità per idratare bene e questo mi piace molto visto che detesto quelle creme che devono essere applicate a badilate prima di avere la minima di idratazione. Essendo una crema abbastanza ricca pensavo che si sarebbe assorbita piuttosto lentamente e invece, anche sotto questo punto di vista, Fitocose ha fatto centro: con un semplice e leggero massaggio il prodotto viene assorbito interamente, senza lasciare la pelle unta, il che permette di infilare i vestiti subito dopo eliminando i tempi d'attesa (sì lo so, basterebbe aspettare qualche minuto ma a me quiei minuti sembrano anni...e mi annoio XD). La pelle rimane idratata e morbida a lungo senza quella spiacevole sensazione di "necessità di un'altra applicazione" che spesso si accompagna a creme composte quasi esclusivamente di siliconi.
Una vera favola, promossa a pieni voti.


VOTO
10/10

INGREDIENTI
Aqua, Aloe barbadensis gel, Octyldodecanol, Cetearyl alcohol, Glycerin*, Glyceryl stearate citrate, Glyceryl stearate, Helianthus annuus seed oil*, Butyrospermum parkji butter*, Xanthan gum, Potassium sorbate, Glyceryl caprylate, Rosmarinus officinalis extract, Brassica napus seed oil, Citric acid, Sodium phytate, Capryloyl glycine, Citrus amara oil, Citrus dulcis oil, Citrus bergamia oil, Profumo**, Limonene*, Linalool**, Citral**, Geraniol**, Benzyl cinnamate** , Benzyl benzoate**
*da agricoltura biologica
**da oli essenzialinaturali

giovedì 16 febbraio 2012

03 Hyperreal Green Wood - Chic Chalet - Kiko

Bonjour mademoiselle.
Oggi vi mostro l'ultima palette arrivata ad arricchire la mia ormai stracolma collezione di make up. Si tratta della n°03 Hyperreal Green Wood della collezione Chic Chalet di Kiko. Devo dire che questa collezione è una di quelle che mi sono piaciute maggiormente, c'erano davvero tantissimi pezzi davvero notevoli. Le palettes Color Fever sono sicuramente tra i prodotti che mi sono piaciuti di più e ne è una dimostrazione il fatto che ne abbia acquistate ben altre tre (la n°05 Sensational Cool Shades, la n°04 Daring Fires Hues, la n°01 Unespected Rosy Taupe).
In realtà, approfittando dei saldi, volevo prendere anche la n°02 Luxurious Gold And Plum ma nonostante abbia girato ben 6 negozi Kiko non sono riuscita a scovarla. Vabbè...però mi piaceva tanto.
MARCA
Kiko
DICONO DI LEI
Palette con quattro tonalità di ombretti cotti dal tocco cremoso e utilizzo asciutto e bagnato. Ogni palette unisce tonalità tono su tono o a contrasto dai molteplici finish - perlato, metallizzato e satin - per creazioni make up sempre inedite e sofisticate. La formula cotta di nuova generazione, priva di talco e ricca di componenti hi-tech, enfatizza la purezza del colore garantendo una resa cromatica superiore, particolarmente intensa ed omogenea. La sua texture morbida e setosa permette un rilascio immediato ed intenso dei pigmenti, anche da asciutto. Bagnato, il colore è ancora più ricco e i riflessi accentuati. Disponibile in 6 declinazioni cromatiche in edizione limitata.
Uno sguardo magnetico e accattivante. Il colore sulle palpebre è deciso, pieno e straordinariamente brillante
Utilizzare con un applicatore occhi asciutto per un effetto luminoso e sfumabile, con un applicatore bagnato, invece, se si preferisce un colore più intenso e deciso.


CONFEZIONE
Come al solito Kiko si sbizzarrisce col packaging cosa che, se da un lato appaga l'occhio e danno maggior valore al prodotto, dall'altro fa sì che il prezzo lieviti per forza di cose. La scatoletta esterna ha una colorazione caratterizzata da dei colori che vertono sulle sfumature del fucsia e del viola e su una trama che riproduce le venature del legno. Le scritte sono color oro, così come alcuni "fasci" di venature nella zona centrale. All'interno troviamo una sacchettina di vellutino marrone che protegge la palette vera e propria. Quest'ultima è color bronzo-dorato con delle venature sempre in stile "legno". Aprendo la palette, che si rivela piuttosto solida, troviamo uno specchio piuttosto grande e quattro cialdine. Manca invece un applicatore.

DOVE SI TROVA
Nei negozi Kiko o sullo store on line.
PREZZO
6,40 € coi saldi.
QUANTITÀ
2,4 g
SCADENZA
6 mesi
CONSIDERAZIONI
Come nelle altre palette in mio possesso i colori sono molto scriventi e diventano ancora più intensi se applicati da bagnati. Al tocco risultano abbastanza setosi e leggermente polverosi.

Luce naturale indiretta
I colori che compongono questa palettina sono:
- un verde smeraldo chiaro molto intenso con dei microglitter argentati. Questo colore giustifica l'acquisto dell'intera palette,
- un verde scuro con dei microglitter più chiari,.
- un rosa carne leggermente dorato,
- un marrone scuro, che secondo me contiene anche una punta di verdone, con dei microglitter argentati,

Ecco qui sotto gli swatches.

Luce naturale diretta
Luce naturale diretta

Luce naturale indiretta
VOTO
9/10
INGREDIENTI

Andante con brio: "Let's twist again"

"Let's twist again" - Chubby Checker
Avevo già orecchiato questa canzone, come credo quasi tutti, ma mi è tornata nella lista delle mie preferite dopo aver visto il film, che consiglio a chi ancora non l’abbia visto, The Help, della cui colonna sonora fa parte. In realtà questa bellissima canzone di Chubby Checker è una "seconda edizione" del singolo The Twist, sempre dello stesso cantante, uscito nel 1960. Questa prima versione sparì dalle scene molto presto (dimostrazione di come la rivoluzione del twist abbia avuto vita difficile). L'anno del successo arrivò col 1961, dopo che il twist era diventato un fenomeno di elite, entrando in un piccolo night club gestito dalla famiglia Genovese. Marilyn Monroe, Greta Garbo, Jackie Kennedy, Truman Capote e molti altri vennero spesso intercettati all'entrata del locale, pronti a ballare e divertirsi. Niente avrebbe più fermato il twist. Pronte a ballare ragazze?
Pubblicazione: 19 giugno 1961.
Album: singolo



Come on everybody!
Clap your hands!
All you looking good! 

I`m gonna sing my song
It won't take long!
We're gonna do the twist
and it goes like this: 

Come on let's twist again,
like we did last summer!
Yeah, let's twist again,
like we did last year! 

Do you remember when,
things were really hummin`,
Yeah, let's twist again,
twistin' time is here! 

Heeee, and round and round and up and down
we go again!
Oh, baby, make me know you love me so,
and then: 

Twist again,
like we did last summer,
Come on, let's twist again,
like we did last year! 

TWIST! YO!
Who's that, flyin up there?
Is it a bird? Noooooo
Is it a plane? Nooooo
Is it the twister? YEAAAAHH! 

Twist again, like we did last summer,
Come on, let's twist again,
like we did last year! 

Do you remember when,
things were really hummin',
Come on, let's twist again,
twistin' time is here! 

Heeee, and round and round and up and down
we go again!
Oh, baby, make me know, you love me sooooo!
And then: 

Come on, twist again, like we did last summer,
let's twist again, like we did last year!
Come on, let's twist again,
twistin' time is here!

venerdì 10 febbraio 2012

Maschera alla camomilla e fango - Mineral Flowers


MARCA
Mineral Flowers
DICONO DI LEI
La maschera al fango e acqua minerale di fiori è una formula naturale che tonifica, rivitalizza e purifica mentre reintegra gli strati esterni della pelle con minerali. Rimuove le secrezioni oleose in eccesso, tira fuori le tossine superficiali, mentre la texture finemente granulosa del fango ravviva la pelle e rimuove le cellule morte. Lascerà la vostra pelle con uno fresco e sano bagliore, dando una carnagione vellutata e luminosa.
Applicare, con un movimenti circolari verso l'alto, uno strato uniforme di maschera su viso e collo, evitando il contorno occhi e l'area della bocca. Lasciare agire per 5 minuti per una veloce azione rinfrescante o 10-15 per un effetto più intenso, lavare con acqua tiepida. Terminare con una spruzzata di acqua fredda per una piacevole sensazione energizzante.
CONFEZIONE
Scatola in cartone bianco e giallo sulla quale sono disegnati dei fiorellini giallo più chiaro. All'interno troviamo un tubetto in plastica morbida delle stesse nuances della confezione esterna. Tappo a vite sul fondo. Svitando il tappo troviamo una linguetta argentata a protezione del prodotto e a garanzia dell'integrità dello stesso.


DOVE SI TROVA
Da Sephora. Anche guardando sul sito l'unico modo per acquistare questi prodotti sembra essere tramite la Sephora.
PREZZO
16,90€ prezzo pieno. Io l'ho pagata 8,40€
QUANTITÀ
100 ml
SCADENZA
6 mesi
CONSIDERAZIONI
Non ha un odore particolare direi piuttosto che è abbastanza neutrale, se proprio ci si presta attenzione si nota un leggerissimo e discreto sentore di camomilla misto a un che di erba bagnata, cosa che non amo molto. Si presenta come una pasta di color verde oliva grigiastro, abbastanza densa ma al contempo sostanzialmente leggera e non eccessivamente corposa. Al risulta abbastanza soffice, fresca e non untuosa.
Io ne stendo uno strato molto spesso (anche perchè se se ne stende poca quando andate a rimuoverla praticamente non c'è più nulla, sembra che la pelle se la beva, cosa strana visto che non è una crema) e la tengo in posa fra i 10 e 15 minuti, passati i quali la maschera risulta sì asciutta ma non secca. È molto confortevole perchè non "tira la pelle" a differenza di altre maschere, come quelle all'argilla; sembra quasi di non averla addosso (se non sto attenda e non butto uno sguardo all'orologio, capita che mi dimentichi di levarla...ops). Si rimuove molto facilmente, bastano davvero pochissimi gesti: io la risciacquo usando semplicemente una spugnetta e dell'acqua tiepida. Una volta rimossa la pelle è morbidissima, soffice e vellutata. Certo, le imperfezioni continuano ad esserci ma la cute è veramente molto più liscia, elastica e distesa. Eventuali piccoli rossori vengono attenuati, l'oleosità in eccesso viene eliminata senza tuttavia seccare la pelle.
Ottima, mi ci sto trovando veramente bene.


VOTO
7/10
INGREDIENTI
Maris limus extract, maris aqua, zinc oxide, kaolin, chamomilla recutita flower extract, cetearyl alcohol, glycerin, rosmarinus officinalis leaf extract, citrus medica limonum juice extract, glyceryl oleate, adansonia digitata seed oil, olea europaea leaf extract, dunaliella salina extract, coco-glucoside, camellia sinensis leaf extract, brassica oleracea italica extract, citrus paradisi fruit extract, tocopherol, spirulina maxima powder, ginkgo biloba leaf extract, cucurbita pepo seed oil, parfum, decyl glucoside, punica granatum extract, lauryl glucoside, porphyridium cruentum extract, isopropyl palmitate, aloe barbadensis leaf juice, ceratonia siliqua fruit extract, aleurites moluccana seed oil, sorbic acid, benzyl alcohol, benzoic acid, dehydroacetic acid, butylphenyl methylpropional, coumarin, dehydroacetic acid, D-limonene, linalool.

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