martedì 31 luglio 2012

Au revoir...



Bonjour mademoiselles.
Son partita oggi da Linate e ora dovrei essere già in giro per Barcellona. Dico dovrei perchè il volo delle 8:45 dovrebbe essere atterrato da un pezzo e io e mia sorella dovremmo essere riuscite a trovare l'albergo ma non si può mai essere sicuri...magari stiamo ancora vagando per l'aereoporto ^_^
Spero di essere riuscita a preparare qualche post per non lasciarvi troppo sole. Comunque non temete, il 5 ritorno.

Au revoir.

venerdì 27 luglio 2012

Super colour mascara - Kiko

Qualche tempo fa sono stavo uscendo da un centro commerciale con la mia bella borsa della spesa quando son passata davanti al negozio Kiko. Ho buttato dentro un occhio e mi sono accorta che c’era un bel po’ di gente che si aggirava fra i prodotti in saldo. Approfittando del fatto che le due commesse, dovendo badare ad un’autentica orda barbarica di clienti in crisi isterica da shopping in saldo, non avrebbero potuto accanirsi troppo su di me. Apro brevemente una parentesi: io odio dal profondo le commesse Kiko. Sono appiccicose  e talmente insistenti che se nel negozio non c’è nessuno io non entro nemmeno. Non potrei sopportarne una che si “dedica” interamente a me. Chiusa parentesi.
Mi sono imposta di non guardare nemmeno i prodotti in saldo e mi son diretta verso lo stand della collezione Active Colours.
Ho preso giusto giusto tre cosine: due mascara, che vi mostrerò di seguito, e una matita (ma le avrei prese tutte).
MARCA
Kiko - Active Colours


DICONO DI LUI
Mascara colorato effetto volume modulabile.
Una formula unica per donare ciglia volumizzate, ben definite, impreziosite da effetti cromatici d'impatto. Le cere plastiche ed automodellanti creano una guaina di immediato spessore: le ciglia sono avvolte dalla radice alla punta fin dalla prima applicazione. La texture intensamente pigmentata regala un colore visibile dal primo passaggio ed estremamente brillante anche dopo ore. Grazie allo speciale scovolo con setole a distanza calibrata, le ciglia aumentano di volume ad ogni passata, pur rimanendo perfettamente separate tra loro. Resistente, ma facile da rimuovere, la formula di questo mascara rimane intatta a lungo, senza sbavare e senza creare grumi.
Super colour mascara n° 05 prugna

Super colour mascara n° 07 azzurro
CONFEZIONE
La scatolina esterna è quella nera, classica, di Kiko. La confezione del mascara è in plastica, colorata della stessa nuance del prodotto. Il finish è metallizzato e leggermente olografico. Il pack mi è piaciuto subito: vivace, colorato e parecchio d'impatto. Lo scovolino è quello classico in setole sintetiche (per intenderci non è di quelli in silicone).
DOVE SI TROVA
Nei negozi Kiko o sullo store on line.
PREZZO
5.90 €
QUANTITÀ
8 ml
SCADENZA
6 mesi

CONSIDERAZIONI
Le caratteristiche sono simili per entrambe le colorazioni che ho acquistato. La consistenza è ottima, non pastosa o appiccicosa ma abbastanza fluida. Non garantisce nessun effetto volumizzante o infoltente ma, separando bene le ciglia e catturandole una ad una, riesce a creare un buon effetto “panoramico” creando l’illusione di uno sguardo più aperto e un occhio leggermente ingrandito. Anche per quanto riguarda l’allungamento delle ciglia diciamo che non è esattamente il mascara che ve le farà diventare chilometriche ma non è neanche così male, garantisce un allungamento nella media. Il colore è bello brillante e vibrante e questa è la caratteristica essenziale che deve avere, a mio avviso, un mascara colorato: che colori le ciglia…che in effetti è una tautologia.
Non è waterproof ma ciò non ne compromette la durata. Non cola, nonostante questo gran caldo e rimane fisso al suo posto per tutta la giornata.
Per quanto riguarda le due differenti colorazioni devo dire che il n°05 è un bel color prugna, molto intenso e dal finish leggermente glossato. Sugli occhi risulta abbastanza naturale ma donando comunque un tocco leggermente particolare e diverso dal solito. La seconda colorazione è la n°07, un bell’azzurro intensissimo con un finish che mi vien da definire mat (si può dire che un mascara è mat?)
Entrambi i colori mi piacciono veramente molto. Ora si tratta solo di sperare che non si secchino dopo poco tempo come purtroppo accade con molti mascara colorati.

VOTO
8/10
Luce naturale diretta

Luce naturale indiretta
C’è però un piccolo appunto che vorrei fare. La prima volta che ho utilizzato il prodotto mi son ritrovata le dita di un bell’azzurro intenso. Nonostante abbia lavato le mani immediatamente e poi vi abbia passato anche lo struccante mi è rimasto un fastidioso alone azzurrognolo sui polpastrelli. Ho immaginato di aver toccato inavvertitamente lo scovolino ma giusto giusto oggi mia sorella mi si presenta davanti con le mani color puffo. “Guarda se mi son lerciata anche la maglietta con questo tuo mascara del cavolo”. Anche a lei era stata colpita dalla maledizione del n°07. Ha provato a levarselo di dosso con acqua e sapone, struccante, alcohol,…ha provato anche a imbibire un dischetto di cotone con la candeggina (no comment) ma non c’è stato verso, il grosso se ne è andato ma l’alone color del cielo è rimasto lì. Mi son armata di guantini e ho esaminato per bene il sospettato. Richiudendo il mascara mi sono accorta di una minuscola gocciolina di prodotto che fuoriusciva dalla giuntura fra il corpo del prodotto e il tappo a vite. Così ho riaperto il tutto e mi sono accorta che c’era una buona quantità di mascara all’interno del tappo che, al momento della chiusura fuoriusciva e imbrattava inevitabilmente le dita. Probabilmente in negozio la scatoletta era stata riposta a testa in giù o qualche cosa del genere. La cosa mi scoccia parecchio perché ho dovuto andarmene in giro con le mani color puffo (e qui mi chiedo come mai non venga via con lo struccante quando basta un solo gesto per rimuoverlo dalle ciglia) ma anche perché un bel po’ di prodotto è stato pagato ma è sostanzialmente inutilizzabile. Ho pulito per bene l’interno del tappo con un cotton fioc (per la precisione ne ho usati tre più una salviettina struccante) e spero di aver risorto il problema.

Bene, per oggi abbiamo finito.
Spero di esservi stata utile.
Se non avete ancora visto la Active Colours vi consiglio di farlo perchè ci sono dei pezzi davvero degni di nota.

Au revoir.

giovedì 26 luglio 2012

Kajal n°114 prugna - Kiko

Della linea Active Colours mi sono presa, oltre ai due mascara (qui trovi la recensione), anche un kajal. Un solo perchè non potevo prendere tutti quelli che mi piacevano perchè altrimenti avrei svaligiato la Kiko, cosa che avrebbe fatto molto piacere alle commesse ma molto meno a me.
La cosa favolosa è che questo kajal sono disponibili in ben quattordici colorazioni diverse, tutte molto particolari ed accese.
MARCA
Kiko - Active Colours


DICONO DI LEI
Matita khôl colorata per l'interno dell'occhio. La sua particolare texture, morbida e ultra-fondente, è ideale per sottolineare lo sguardo con un tratto immediatamente coprente, a lunga tenuta. Grazie all'alta concentrazione di pigmenti, Colour Kajal regala un colore straordinariamente intenso, luminoso ed uniforme. La mina scorrevole ma compatta assicura un'applicazione facile e al tempo stesso precisa.

CONFEZIONE
Solita scatola nera tipica della linea base di Kiko. La matita è in legno, col corpo dal finish leggermente olografico- metallizzato dello stesso colore della mina.
DOVE SI TROVA
Nei negozi Kiko o sullo store on line.
PREZZO
4.20 €
QUANTITÀ
1.15 g
SCADENZA
36 mesi

CONSIDERAZIONI
Caratteristica di questa matita è che, essendo un kajal, scrive perfettamente anche nella rima interna dell'occhio, cosa che non tutte le matite fanno. La scrivenza è infatti ottima e senza pigiare e stressare questa parte delicata dell'occhio si ottiene una bella riga dal colore pieno e intenso. Si sfuma bene ma non bisogna aspettare troppo per fare questa operazione perchè il colore tende a fissarsi abbastanza velocemente. Nella rima esterna a me dura a lungo e non sbava perchè anche qui tende a fissarsi abbastanza bene ma su questo ho letto pareri discordanti (ci son ragazze che si trovano male perchè non riescono a creare un tratto preciso e perchè la resistenza non è ottimale).
Passando alla colorazione da me acquistata, la n°114, si tratta di un bella nuance di prugna con dei lievi riflessi bronzo rosati.

Luce naturale diretta

Luce naturale indiretta
VOTO
9/10
INGREDIENTI
Click per ingrandire

Non ho ben capito se si tratti di una collezione limitata visto che il pack delle scatoline di cartone è lo stesso dei prodotti della linea base. Se non spariscono tutte nel giro di poco non è da escludere che possa tornare in negozio per prendere qualche altro colore.

Spero di esservi stata utile.
bonne journeè.

martedì 24 luglio 2012

Tag: Che viaggiatrice sei

Buona sera ragazze.
Vi propongo un tag che ho trovato sul canale di una ragazza, TonyaColors, che seguo da poco ma che trovo davvero carina e simpatica. Un tag perfetto per questo periodo dell'anno in cui molti son partiti per le vacanze o, come me, lo faranno a breve.

1) Tre aggettivi per definire che viaggiatrice sei.
Organizzata, curiosa, mattiniera.
2) Viaggi spesso?
Non quanto vorrei. Di solito faccio un viaggio durante le vacanze estive e qualche gitarella di un giorno o due durante l’anno per vedere qualche città italiana.
3) Con quale criterio scegli le destinazioni dei tuoi viaggi e delle tue vacanze?
Mi deve piacere. Fino a qualche anno fa accettavo di andare in posti che magari non mi entusiasmavo al 100% ma che accontentavano tutti i membri del gruppo. Ora come ora preferisco andare in posti che mi piacciono da morire anche a costo di andarci in due o tre persone (piuttosto da sola). Possibilmente la meta deve essere una città d’arte o un luogo ricco di bellezze naturali e che non contempli necessariamente l’obbligo di balneazione.
4) Sei mai stata in campeggio, in un ostello o in un villaggio?
Campeggio: sì, da piccola una marea di volte. Avevamo pure la roulotte.
Ostello: no.
Villaggio: sì e li detesto soprattutto per l’animazione e per il fatto che stanno al mare e io odio il mare.
5) Vacanza in albergo o in appartamento/residence?
Albergo se devo vedere una città e quindi ho tantissime cose da fare ma in albergo ci sto solo per dormire e fare colazione, pranzo e cena si fanno fuori per sfruttare al meglio la giornata e non esser vincolata agli orari dell’albergo. Se proprio dovessi andare al mare direi appartamento così posso occupare un po’ di tempo cucinando.
6) Prepari un programma dettagliato della vacanza o preferisci improvvisare?
Programma dettagliatissimo. Se ve ne mostrassi uno inorridireste, soprattutto sapendo il metodo di lavoro che ci sta dietro.
7) Ti definisci una viaggiatrice organizzata?
Moltissimo.
8) Quante valigie porti?
se mi devo spostare poco porto il bagaglio a mano e un’altra valigia ma se devo fare una vacanza itinerante mi prendo un bello zainone da trekking e via.
9) Quante paia di scarpe e quante borse?
Tralasciando le rare volte in cui sono andata al mare, da qualche anno porto una sola borsa (ma ho provato a non portarla nemmeno perché) e un paio di converse, oltre a quelle che indosso, e al massimo un paio di sandali.
10) E quanti libri?
Le guide del posto in cui vado (da 1 a 3) e un libro da leggere. Sapete com’è…l’anno scorso a Londra ci alzavamo alle 7-7:30 e rincasavamo alle 22…tempo da leggere pochino direi.
11) Come organizzi i prodotti di make-up e quali e quanti ne scegli?
Una o due pochette piccole con dentro pochissime cose: crema solare viso, fondo minerale e/o dermablend da mischiare alla crema, blush, matita nera e mascara. Al massimo ci infilo una palette se penso di uscire qualche volta alla sera.
12) Hai mai perso un aereo, un treno, un traghetto?
Aereo e traghetto no. Treno sì.
13) Raccontaci una disavventura di viaggio
Ihih…eravamo in vacanza a Vieste, circa 4 anni fa, e abbiamo deciso di andare alle Isole Tremiti. Pigliamo il traghetto, arriviamo a destinazione e lì scopriamo che bisogna prendere i gommoni per andare sulle varie isolette. Ovviamente bisogna pagare e il tutto costava uno sproposito (del tipo che eravamo in 12 e non riuscivamo a racimolare la somma)…panico puro. Avremmo dovuto stare tutto il giorno sui due metri quadri del porto. E invece uno di noi (T) che tu sia lodato, tira fuori dallo zaino il portafogli, lo apre e magicamente compaiono una marea di banconote: “Eh, non si sa mai. I soldi posson sempre servire”. Da allora nessuno lo prende più in giro quando si porta dietro 100€ per andare in bici a mangiare un gelato.
14) Qual è il viaggio più bello che hai fatto?
Parigi.
15) Qual è il viaggio o la vacanza dei tuoi sogni che non hai ancora fatto?
Ah, non saprei. Irlanda, Israele, Mosca e Nuova Zelanda.

lunedì 23 luglio 2012

Due vere chicche: Impassioned e Vegas Volt - Mac

Mac è una delle mie "marche dei sogni". Rientra in quei brand costosi, ce guardo con gli occhi luccicanti e che non acquisto quasi mai. Un bel po' di tempo fa (credo fosse verso febbraio) ho trovato il coraggio di entrare nello store Mac di viaTorino a Milano per buttare un occhio su questi prodotti fantastici.
Probabilmente mi prederete per pazza quando dico: "Ho trovato il coraggio" ma è un'affermazione che non si discosta molto dalla realtà. La sottoscritta detesta entrare nei negozi quando non c'è dentro nessun altro cliente. E ancora di più detesto farlo quando i negozi in questione sono piccolini e dotati di commessi impostati sulla modalità "appostamento". Avete presenti quei commessi/e che appena entrate vi si avvicinano e vi fanno: "Hai bisogno di una mano?". E alla classica risposta: "No, sto dando un'occhiata, grazie" ti si agganciano, ormeggiando a circa 20 cm da te, seguendoti passo passo come un fedele cagnolino. No cribbio, non ho bisogno di una mano, se no andavo a cercarla in un negozio di manichini dismessi e no, non afferrerò il primo prodotto che mi capiterà a tiro per poi fuggire vie ancora no, non penso proprio di perdermi in un negozio 4x4. Lasciami stare, scrollati di dosso, aria! Così mi metti l'ansia, mi indisponi e mi fai uscire dal tuo lustro negozio nel giro di un minuto.
Però era troppo tempo che volevo rientrare da Mac, così mi son fatta forza e, approfittando del fatto che in negozio c'erano ben altre due clienti son entrata.
Non avevo tantissimo tempo quindi mi son concentrata su una sola tipologia di prodotti: i rossetti.


Entrambi i rossetti che ho acquistato sono degli amplified. Una breve digressione per spiegare, a chi ancora non lo sapesse, che i rossetti Mac sono divisi in base alla texture in 8 categorie:
- Glaze: bassa intensità di colore che rimane tenue e lucido.
- Lustre: a metà tra il gloss e il rossetto. Molto lucidi e brillanti, rendono le
- Cremesheen: quasi traslucidi e molto luminosi, cremosi ed idratanti.
- Frost: colore pieno ed intenso con riflessi quasi metallici e ghiacciati.
labbra morbide.
- Amplified : estremamente cremosi, idratanti, con ottima coprenza e brillanti.
- Satin: intensi ma satinati e semi opachi. Cremosi e con un'ottima tenuta.
- Matte: intensi e opachi, molto pigmentati, privi di riflessi. Tendono a seccare un po' le labbra.

MARCA
Mac
DICONO DI LUI
Colore e texture per le labbra. Risalta sulla passerella. Si nota mentre passeggi per strada! Ecco cosa ha fatto diventare famoso MAC.


CONFEZIONE
Classico packaging dei rossetti Mac che fanno parte della collezione parmanente. All'interno della scatolina di cartone nero troviamo l'astuccio (dalla forma che ricorda molto quella di un proiettile) in plastica nera con ei micro micro glitterini argentati. Circa a metà della confezione troviamo una fascetta color argento che separa la base dal tappo. Sopra questa fascetta è impresso in argento il nome del brand. Nome e finish del rossetto sono impressi sul fondo della base.
DOVE SI TROVA
Monomarca o corner Mac oppure sullo shop on line.
PREZZO
18 €
QUANTITÀ
3 g
SCADENZA

CONSIDERAZIONI
Le caratteristiche dei due rossetti sono le stesse.
Il profumo è gradevole, una delicata fragranza di vaniglia appena accennata, molto discreta e che non si nota una volta applicato il prodotto.
Sono cremosissimi, scorrono sulle labbra con una facilità incredibile ma, come contro c'è il rischio che sbavino leggermente, motivo per cui consiglio di applicare sul contorno labbra una matita trasparente in modo da arginare il rossetto stesso. Ad ogni modo ho riscontrato che questo rischio è davvero ridotto al minimo con questi prodotti perchè tendono a non andare in giro eccessivamente ma prevenire è meglio che curare.
Ottime anche la pigmentazione e la durata. Anche dopo aver mangiato si nota chiaramente che un alone di colore, anche se sbiadito, è rimasto sulle labbra. Senza mangiare rimangono belli intensi e luminosi per circa 3 ore dopo di che cominciano a sbiadire un poco.

Vegas Volt
Il Vegas Volt è definito da Mac come un corallo intenso. Io ci aggiungo: molto aranciato. È un colore molto caldo e perfetto durante la stagione estiva, quando la pelle è un filino più abbronzata. Durante il resto dell'anno crea un contrasto piuttosto particolare con la carnagione pallida che non a tutte può piacere.
Vegas Volt. Luce naturale diretta
Impessioned. Luce naturale diretta
Mac descrive Impassioned come un fucsia esagerato. Effettivamente è un colore esagerato tanto che mi ha subito attirata. Secondo me è si un fucisa con una leggerissima punta rossastra che rende il tutto più caldo e brioso. Non è sicuramente un colore delicato o discreto ma è uno di quei rossetti che tende clamorosamente a rubare la scena in un make uo viso completo.

Impessioned. Luce naturale diretta


Una passata. Luce naturale indiretta
Dagli swatch si nota immediatamente come la coprenza e la pigmentazione siano molto elevate fin da subito. In effetti la modulabilità non è una delle caratteristiche basiche di questi rossetti ma con qualche accorgimento l'intensità è comunque regolabile.
Dalle foto si vede abbastanza chiaramente la differenza tra l'applicazione con una sola passata rispetto a quella con due. Consiglio di non superare le due applicazioni perchè essendo la texture molto cremosa, si andrebbe a creare uno strato spesso e piuttosto instabile che aumenterebbe il rischio di sbavature.
Due passate. Luce naturale indiretta
Un ottimo metodo per avere un colore vibrante ma meno intenso è quello di prelevare un poco di prodotto con le dita e di picchiettarlo poi sulle labbra. Utilizzo questo piccolo stratagemma quando voglio indossare dei colori molto forti e accesi ma non me la sento di sfoggiarli in tutta la loro potenza.
Due passate. Luce naturale diretta


VOTO
10/10

Scusate se sono stata leggermente logorroica ma ci tengo talmente tanto a questi due rossetti che volevo descriverli nel miglior modo possibile. In più, non costandolo propriamente 2 €, ho cercato di essere dettagliata per dare tutte le informazioni necessarie a chi volesse trovare qualche informazione prima di acquistarli.

Au revoir.

venerdì 20 luglio 2012

Balsamo viso d'angelo - Be Chic

Buonjour les filles.
Eccomi qui con la review dell'ultimo dei tre prodotti che mi sono stati inviati da Be Chic (qui trovate le review dell'Olio 1000 usi e della Crema tirami su).

MARCA


DICONO DI LUI
Una fragranza femminile, rassicurante e retrò. Pelle d’angelo in un batter di ciglia? Svela lo splendore del tuo viso con questo balsamo soffice, rivelatore immediato di luminosità. Un fluido di bellezza istantaneo pronto a coccolare la pelle in ogni momento della giornata. Come il tocco di un angelo, minimizza i segni della fatica, illumina e restituisce al viso il naturale incarnato roseo. Arricchito con Burro di Karitè e Olio di Mandorle per dare sollievo anche alle pelli secche. Radiosità prêt à porter!
Il Burro di Karitè dalle proprietà nutrienti ed elasticizzanti. L'Olio di Mandorle dalle proprietà idratanti ed emollienti. Il Segreto in più: perfetto come base illuminante make-up.

CONFEZIONE
Classico tubetto in plastica flessibile di color bianco. Il nome del prodotto è stampato in azzurro ed è contornato da delle piccole volute. Tappo a scatto nro sul fondo della confezione.
DOVE SI TROVA
Profumerie Limoni
PREZZO
15 €
QUANTITÀ
100 ml
SCADENZA
12 mesi

CONSIDERAZIONI
Si tratta di una crema fluida, dalla consistenza leggera, fondamentalmente bianca ma leggermente rosata. A guardarla con attenzione e molto da vicino si nota che il finish è leggermente perlato cosa che contribuisce donare luminosità alla pelle. Dopo l'applicazione il viso risulta effettivamente un po' più luminoso e con un aspetto sano. Il problema è che questo balsamo è decisamente troppo pesante per la mia pelle grassa: fa fatica ad assorbirsi e tende a provocare non poca lucidità poco dopo l'applicazione. Credo che la tipologia di prodotto, proprio per la sua formulazione e per la presenza sia del burro di karité che dell'olio di mandorle, sia maggiormente indicato per le pelli tendenzialmente secche. Non piacendomi abbandonare un prodotto al proprio destino ho deciso di tentare di riciclarlo come crema corpo. Sotto questi vesti l'ho trovato perfetto: si assorbe rapidamente, senza lasciare la pelle unta o appesantita. In più dona quella leggera luminosità che sulla pelle appena appena abbronzata che mi ritrovo (in realtà non è abbronzata, ha solo conquistato il colore abituale per i 9/10 della popolazione italiana) risulta molto gradevole.

VOTO
7/10
INGREDIENTI
Aqua - capric triglyceride - ethylhexyl stearate - hydrogenated polyisobutene - prunus amygdalus dulcis oil - glycerin - cetearyl alcohol - cetearyl glucoside - dicaprylyl ether - dimethicone - parfum - butyrospermum parkii butter - bertholletia excelsa seed oil - sodium cetearyl sulfate - tocopheryl acetate - cetyl alcohol - stearic acid - carbomer - C13-14 isoparaffin - polyacrylamide - laureth-7 - sodium hydroxide - BHT - disodium edta - phenoxyethanol - ethylhexylglycerin - limonene - alpha isomethyl ionone - linalool - butylphenyl methylpropional - hydroxycitronellal - benzyl salicylate - hydroxyisohexyl 3-cyclohexene carboxaldehyde - hexyl cinnamal - citronellol - CI77019 mica - CI77891 - CI77861 - CI15985

Post in collaborazione con

Tirando le conclusioni direi che mi son trovata bene con questi prodotti e penso che abbiano una qualità abbastanza buona, corrispondente al prezzo con cui vendono venduti. Fra tutti trovo che il migliore sia sicuramente l'Olio 1000 usi. L'ho trovato favoloso e veramente molto versatile. Non escludo che potrei tranquillamente ricomprarlo.
Ringrazio molto Be Chic per la splendida oppurtunità datami di testare i loro prodotti che non conoscevo assolutamente.
Spero di esservi stata utile e...alla prossima review.

Salut les filles.

giovedì 19 luglio 2012

Mascara Vamp! - Pupa


MARCA
Pupa


DICONO DI LUISguardo da star in pochi secondi? Vamp! regala la stessa spettacolarità delle ciglia finte senza il fastidio di indossarle. Passaggio dopo passaggio il volume diventa esageratamente smisurato per ciglia spesse, piene e extra fitte. Il risultato? D’impatto senza alcun dubbio, con una tenuta da record senza sbavature.
Disponibile in 6 tonalità colore dall’effetto scenografico:
A basso rischio di allergie. Oftalmologicamente testato. Indicato per occhi sensibili e portatori di lenti a contatto.

CONFEZIONEScatola esterna in cartoncino rosso lucido e dall’effetto glossato su cui è riportata l’immagine del mascara. All’interno troviamo il prodotto vero e proprio. La confezione è in plastica argentata, lucida e ad effetto specchio, dalla forma leggermente più stretta in basso piuttosto che verso la sommità. Lo scovolino è di quello classico, in setole sintetiche ed ha una forma che ricorda vagamente un 8, bombato all'estremità e strozzato al centro.
DOVE SI TROVA
Da Sephora e in tutte le profumerie che rivendono Pupa.
PREZZO
11.90 €
QUANTITÀ
9 g
SCADENZA
6 mesi

Luce naturale diretta
CONSIDERAZIONI
La texture ricca e cremosa, non troppo liquida ma nemmeno pastosa, di quelle che si riempiono di grumi dopo poche applicazioni. Una delle caratteristiche di questo mascara è che non si asciuga rapidamente, permettendo di lavorarlo più a lungo della media dei comuni mascara e di costruire la forma delle ciglia come meglio crediamo. Si può passare da un effetto abbastanza naturale ad uno più vicino a quello delle ciglia finte aumentando il numero di passate.
Il particolare scovolino garantisce che il prodotto si accumuli maggiormente nell’aria centrale, cosa che permette di dare il massimo volume alle ciglia centrali senza farne finire troppo su quelle più corte situate verso l’interno dell’occhio.
Il risultato è sensazionale. Ciglia definite, allungate, folte e incurvate, proprio come quelle di una vamp. Anche la durata è davvero ottima: non cola e rimane intenso per tutta la giornata senza seccare le ciglia e senza spezzarle.
Amo molto il fatto che la forma dello scovolino accolga alla perfezione le mie ciglia e che mi permetta di andare a ritoccare con la punta tondeggiante e cicciotta sia le ciglia corte all’interno dell’occhio, sia quelle più esterne, dando maggior volume e definizione.
Il colore che ho preso io è il n°200 Chocolate Brow. Ho scelto questo perché mi era finito il precedente mascara marrone (della Deborah credo). Si tratta di un bellissimo marrone caldo ed intenso, molto cioccolatoso e profondo.
Mi sto trovando talmente bene che penso proprio che quando termineranno i mascara neri che sto usando ora sarà proprio un Vamp a sostituirli.

Luce naturale indiretta
VOTO
10/10

INGREDIENTI
Click per ingrandire

mercoledì 18 luglio 2012

Smalto Holographic n°33 Sky Blue - Pupa

Diamo rapidissimamente uno sguardo a questo smalto Pupa.

No, non è uno smalto normale. È uno di quelli olografici, per la precisione è uno degli innovativi Holographic (perché detto all’inglese, non si sa come e perché, fa subito più faigo).
Appena usciti siamo praticamente impazzite, per lo meno io sono impazzita. Cerca di qua, cerca di là, ma nelle profumerie della mia città sti smalti super moderni e all’ultimo grido non erano passati manco per fare merenda.
Così una delle volte che ero giù a Milano (giù perché Milano sta a sud di dove sto io, quindi si scende e si va giù, di poco ma si scivola verso il basso. Parentesi nella parentesi: andare a sud è divertente perché è come andare in discesa…no? Ok, no!) ne ho presi due da OVS approfittando di una promozione (2.55 € l’uno). Il primo che ho provato è stato questo qua, il n°33 Sky Blue.

Di olografico ha poco. Qualche riflesso ce l’ha però niente di fantascientifico. Nonostante al nome del prodotto non corrisponda in toto l’essenza dello stesso, una sorta di smalto olografico in potenza ma non in atto, (oggi mi sento filosoficamente rimbambita) il prodotto mi garba. Bello il colore e soprattutto il finish. Ovviamente in foto rende 1/10 di quello che risulta nella realtà ma vi garantisco che una marea di persone si è complimentata…con lo smalto, mica con me, son mica io che ho dei carinissimi riflessi rosa- verdi- argentati.

Voi ne avete acquistato qualcuno? Vi son piaciuti oppure no?

Au revoir mon cher.

martedì 17 luglio 2012

Struccante bifasico Sensitive Essential - Garnier

Bonjour mademoiselles.
Ormai sconsolata e quasi in procinto di arrendermi visto che non trovo uno struccante decente e che l’acqua micellare Collistar mi fa pietà ho deciso di prendere questo struccante bifasico perché ormai ero completamente a secco.
MARCA
Garnier

DICONO DI LUI
Lo struccante bifase 2 in 1 speciale waterproof di Garnier Sensitive essential associa l’estratto vegetale addolcente alla pro- vitamina B5 in una formula bifase che unisce l’efficacia struccante degli olii (fase blu), alla freschezza di un tonico (fase trasparente) in un solo gesto.
Agitare il flacone per miscelare le due soluzioni. Deterge il viso, gli occhi e il collo con l’aiuto di un batuffolo di cotone imbevuto del prodotto. Ripetere l’applicazione fino ad ottenere una pelle perfettamente pulita. Senza profumo, alcool e coloranti.
CONFEZIONE
Classico flacone degli struccanti Garnier, in plastica rigida trasparente e leggermente opaca. Tappo a scatto sulla sommità.

DOVE SI TROVA
Profumerie Limoni, Supermercati, OVS, Upim, Coin.
PREZZO
5 €
QUANTITÀ
200 ml
SCADENZA
6 mesi

CONSIDERAZIONI
Il prodotto si presenta come un liquido composto da due parti: una zzurra oleosa e una trasparente acquosa.
Come struccante occhi è una meraviglia, una vera manna dal cielo nel deserto desolato degli struccanti. Lo trovo fenomenale anche nel rimuovere i make up più carichi e pesanti ed anche i prodotti waterproof senza strofinare troppo le palpebre. La nota maggiormente positiva è che non brucia neanche un po’ gli occhi, non li appanna e la sensazione di unto è minimo, nulla che non sparisca con un rapido risciacquo con un poco d’acqua. Per utilizzarlo basta agitare il flacone, versare una piccola quantità di prodotto su un dischetto di cotone e appoggiarlo per qualche secondo sulla palpebra. Non lascia aloni, scioglie e rimuove il trucco in un batter d’occhio e con delicatezza. Non ha una profumazione particolare, se non un leggero sentore di rosa.

VOTO
9/10
INGREDIENTI
Aquacyclopentasiloxaneisohexadecaneisopropyl palmitatepanthenolrosa centifolia flower water dipotassium phosphatepoloxamer 184- polyaminopropyl biguanidepotassium phosphate sodium chlorideCI 61565

lunedì 16 luglio 2012

Shampoo al propolis - Fitocose

Bonjour les filles.
Nuovo shampoo, quasi finito, e nuova review. Ma sbaglio o ultimamente sto cannando un casino di acquisti? Moment...
Secondo me non son io che canno, sono i prodotti che mi deludono. Come faccio a pensare che uno shampoo per capelli grassi faccia schifo per i miei capelli grassi? Se li ho grassi e tu, shampoo mio sei PER CAPELLI GRASSI, io mi aspetto che andiate a nozze. Magari divorzierete dopo qualche anno, ma non che vi schifiate appena infilate le fedi nuziali. Ecchecavolo.
MARCA
Fitocose

DICONO DI LUI
Soluzione detergente a base di estratto di Propolis e di tensioattivi di derivazione vegetale(da Amido e olio di Cocco) per il trattamento estetico dei capelli grassi, lucidi e con forfora.
Il Propolis è una sostanza di natura resinosa e balsamica che le api prelevano sulle gemme di numerose piante come il pioppo, la betulla , la quercia ecc, nelle ore più calde della giornata. Tra i numerosi composti della Propolis , rappresentati in massima parte da sostanze di natura aromatica e fenolica, i flavonoidi costituiscono la frazione più interessante da un punto di vista cosmetico. Flavonoidi come la Galangina, Pinocembrina, Sakuranetina hanno dimostrato di possedere proprietà dermopurificanti e protettive molto utili nel caso di pelli impure con brufoli e punti neri. Nel caso di capelli con forfora , questi flavonoidi sono in grado di svolgere un’ azione igienico sanitizzante sul cuoio capelluto per un’azione diretta sulla flora microbica .
Modo d'uso: diluire una piccola quantità di shampoo (equivalente a circa 1 cucchiaio da tavola) in mezzo bicchiere di acqua e applicarlo con lieve massaggio sui capelli umidi .Lasciare agire per qualche secondo, indi risciacquare abbondantemente con acqua tiepida.

CONFEZIONE
Flacone in plastica rigida di color bianco opaco. Tappo a scatto sulla sommità in plastica trasparente.
DOVE SI TROVASullo shop on line o in alcune erboristerie autorizzate (La Bottega della Natura, Carate Brianza).
PREZZO
6.07 €
QUANTITÀ
200 ml
SCADENZA
4 mesi

CONSIDERAZIONI
Mah. Mistero. Ho i capelli grassi ma sto shampoo non fa proprio per me. Ma andiamo per gradi.
La consistenza è molto fluida, praticamente liquida, e il colore è di una bella tonalità calda di ambra.
Il profumo è, ovviamente, quello caratteristico del propolis, pungente e abbastanza intenso, e se non vi piace come fragranza vi sconsiglio questo prodotto perché è un odore piuttosto persistente.
Ora vi elenco i veri tentativi che ho fatto:
ho seguito fedelmente le istruzioni per quanto riguarda le dosi di prodotto da miscelare nell’acqua ma il risultato è stato pessimo. Nel bicchiere che uso per diluire il tutto si forma una bella schiuma che magicamente sparisce appena versate il tutto sui capelli e si fa una fatica boia a capire dove i capelli siano stati lavati e dove no;
ho provato a fare due risciacqui ma nisba di nisba;
ho provato a modificare le proporzioni fra shampoo e acqua ma…indovinate? Nisba,
ho provato a usarlo pure…brave, lo so che lo sapete: Niet.
In tutti i casi il risultato era il seguente: lunghezze (che per me lunghezze è una parola grossa visto che ho i capelli corterrimi) lavate bene e anche un filino secche e radici unte e grasse peggio della situazione pre- lavaggio. Davvero, sembrava avessi lavato solo metà capelli. No schifo.

VOTO
5/10
INGREDIENTI
Aqua - Aloe barbadensis gel*- Sodium cocoamphoacetate - Glycerin - Lauryl glucoside - Sodium cocoyl glutamate - Sodium Lauryl glucose carboxylate - Decyl glucoside - Propolis cera*-Alcohol*- Inulin - Piroctone olamine - Potassium sorbate - Eucalyptus globulus oil* - Mentha piperita oil*- Melaleuca leucadendron oil* - Limonene - Profumo**
*da agricoltura biologica
**da olio essenziali naturali

giovedì 12 luglio 2012

Eau des bienfaits - Roger & Gallet

MARCA
Roger & Gallet

CONFEZIONE
Scatola di cartone esterna vivacemente colorata nei toni caldi ed estivi dell’arancione. Nel centro è riportato il marchio del brand nei colori oro, arancione e bianco. La confezione vera e propria è in vetro arancione, caldo ed intenso, con le scritte dorate. Erogatore a spruzzo color oro, celato da un tappo in plastica satinata, anch’esso arancio.
DOVE SI TROVA
Nelle farmacie.
PREZZO
33 €
QUANTITÀ
100 ml
SCADENZA
24 mesi

Una formula trattamento idratante e addolcente…che si prende cura della pelle
Roger&Gallet reinventa il gesto dell’acqua profumata per prendersi cura della pelle attraverso una selezione di attivi conosciuti per le loro proprietà idratanti, rinfrescanti e tonificanti.
  • Aloe vera, conosciuta e utilizzata per le sue formidabili proprietà idratanti ed addolcenti.
  • Estratto di kiwi, un vero “dissetante cellulare”, dona elasticità e morbidezza alla pelle.
  • Estratto di ginseng dalle virtù tonificanti e stimolanti.
  • Acidi di frutta estratti dal limone per levigare con dolcezza la superficie cutanea attraverso un leggerissimo effetto esfoliante.

Mathieu Nardin reinventa la freschezza per Roger&Gallet!Eau des Bienfaits è stata creata da un giovane profumiere venticinquenne, Mathieu Nardin, che ha preso come punto di partenza la
celebre Acqua di Colonia Jean Marie Farina e ponendo l’arancia russo al centro di questa sua creazione.
Nota di testa, l’olio essenziale di arancia rossa diffonde la sua vitalità in associazione con altri tre oli essenziali: mandarino, bergamotto e limone. In seguito, le note di foglie di violetta e il fiore d’arancio creano un dolce accordo di soavi e delicate note floreali, mentre il legno di cedro e il patchouli ne arricchiscono il profumo.

PROVATO PER VOI
Una piacevolissima sensazione di freschezza e di benessere. Devo dire che questo profumo è davvero buonissimo. Profumo? Ma non era mica un trattamento? Personalmente la parola trattamento la trovo un poco eccessiva: dona freschezza e anche un filo di idratazione ma in quanto a tonicità non vedo alcun beneficio. Ciò non toglie il fatto che io lo ami e che lo stia usando tantissimo.

Il forte accento di arancia rossa dona vitalità alla fragranza, il tutto arricchito dalle note agrumate di mandarino, bergamotto e limone. Le proprietà idratanti sono date dall’aloe vera e all’estratto di kiwi (se non avessi letto della presenza di questi due elementi non avrei mai detto che fossero stati inseriti).
Regala una profumazione piacevolmente fresca e agrumata (una delle mie tipologie preferite) che permane per davvero molto tempo. Io lo vaporizzo sul decolté e, quando ho particolarmente caldo, mi concedo qualche spruzzata qua e là sul corpo.


VOTO
9/10
INGREDIENTI
Alcoholaquaglycerin – parfum – polysorbate 20PEG-60 hydrogenated castor oilpropylene glycol limonenetocopheryl acetatebutyl methoxydibenzoylmethaneethylhexyl methoxycinnamatelinaloolaloe barbadensisactinidia chinensis wateralpha-isomethyl iononeureasorbitolserinecitralsodium chloridecitrus medica limonum extractpanax ginseng extracttocopherolgeraniolallantoin - citronellol

Post in collaborazione con

mercoledì 11 luglio 2012

Due blush elf a confronto...Peachy Keen vs Giddy Gold

MARCA
Elf
Blush giddy gold
Blush peachy keen
DICONO DI LUILa sua texture delicata e trasparente si fonde naturalmente con la tua pelle donandoti un effetto seta. Creato per essere usato da solo o combinato ad altri prodotti, dona luminosità all’incarnato e una delicata freschezza.
ops...le mie unghiette fanno capolino
CONFEZIONEIl pack è in plastica nera, piuttosto solida. La confezione contiene anche un piccolo specchiettino che in caso di ritocchi fuori casa si può rivelare utile. Il coperchio ha un piccolo inserto in plastica trasparente che permette di riconoscere il colore del blush, cosa utile se se ne possiede più di uno e che permette di pescare, in mezzo al mucchio, il fard che si desidera.



DOVE SI TROVASullo store on line.
PREZZO
4.50 €
QUANTITÀ
4.75 g
SCADENZA
12 mesi
CONSIDERAZIONI
Fra le varie colorazioni dei blush della linea studio di elf io ne posseggo due: il goddy gold e il peachy keen. Le differenze fra i due non sono moltissime ma comunque ci sono.
In entrambi i casi la texture non si presenta molto setosa e dopo un po’ di tempo svela la sua consistenza quasi granulosa e leggermente sabbiosa. Questa caratteristica si evidenzia maggiormente nel blush giddy gold. Se guardate bene l’immagine vedete come la sua superficie non sia liscia, compatta ed uniforme ma disseminata di piccoli granelli. Entrambi sono abbastanza polverosi ma, anche qui, il giddy gold detiene il primato negativo, cosa che fa si che applicandolo capiti spesso che ci sia parecchio prodotto che svolazzi in giro di qua e di là.
Blush peachy keen
Blush giddy gold
Il peachy keen può essere considerato come un blush mediamente pigmentato. È di un grazioso color pesca, luminosissimo e secondo me con un leggero riflesso bronzeo. Prelevandolo con il dito sembra decisamente poco scrivente ma applicandolo sul viso con un normalissimo pennello da blush risulta un po’ più marcato e facilissimamente modulabile.

Blush peachy keen luce naturale diretta
Blush peachy keen luce naturale indiretta
Passiamo ora al giddy gold, un blush come già detto molto polveroso ma dal colore molto particolare. Un bell’oro chiaro, luminosissimo e dal sottotono caldo. La nuance è davvero bella, specialmente applicato sulle carnagioni un po’ più scure o sulla pelle leggermente abbronzate.
Blush giddy gold luce naturale diretta
Blush giddy gold luce naturale indiretta
VOTO
7/10 per il peachy keen
5/10 per il diggy gold. Bel colore ma decisamente troppo polveroso per essere ricomprato.

INGREDIENTI

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